Posti, profili disponibili e dettagli
Quanti sono i posti a disposizione?
Nel concorso ARPAL Puglia del 2022, erano stati banditi un totale di 31 posti. Con la riapertura dei termini per il 2024, i posti sono stati ampliati a 50.
Come sono suddivisi i posti con il nuovo ampliamento?
I posti sono così suddivisi:
– Specialista Informatico Statistico (Categoria D1): i posti disponibili sono aumentati da 8 a 13 unità. Questo profilo richiede competenze avanzate in statistica e informatica per gestire e analizzare dati complessi e supportare le politiche del lavoro con strumenti di data analysis;
– Tecnico Informatico (Categoria C): i posti sono aumentati da 12 a 20 unità. I candidati per questo profilo dovranno possedere competenze tecniche specifiche in ambito informatico, inclusi la gestione di reti, sicurezza informatica, e manutenzione dei sistemi;
– Analista del Mercato del Lavoro (Categoria D1): i posti disponibili sono passati da 11 a 17 unità. Questo ruolo richiede conoscenze in economia, statistica e politiche del lavoro per analizzare le dinamiche del mercato del lavoro e supportare la programmazione delle politiche attive.
Sono previste delle riserve?
Sì, sono previste delle riserve di posti nel concorso. Una quota del 30% dei posti disponibili è riservata ai militari volontari congedati senza demerito, come indicato dall’art. 1014 e dall’art. 678 del D.Lgs. n. 66/2010. Inoltre, se non ci sono candidati idonei per le riserve previste, i posti saranno assegnati ad altri candidati secondo l’ordine della graduatoria di merito.
I posti sono a tempo indeterminato?
Si, è prevista l’assunzione a tempo pieno ed indeterminato.
Requisiti di partecipazione
Ci sono limiti di età per poter partecipare?
Bisogna essere maggiorenni.
Qual è il titolo di studio richiesto?
Il titolo di studio richiesto è il diploma di scuola secondaria di secondo grado o diploma di laurea, a seconda del profilo per cui si concorre.
Quali sono i titoli di studio per profilo?
I titoli di studio richiesti per ciascun profilo sono:
Specialista Informatico Statistico (Categoria D1):
– Laurea di primo livello (DM 270/04);
– Laurea triennale (DM 509/99);
– Diploma di laurea vecchio ordinamento (previgente al DM 509/99);
– Laurea specialistica (DM 509/99);
– Laurea magistrale (DM 270/04).
Si precisa che la laurea può essere in qualsiasi ambito/materia.
Tecnico Informatico (Categoria C):
– Diploma di istruzione secondaria superiore di durata quinquennale (Diploma di Scuola Superiore).
Analista del Mercato del Lavoro (Categoria D1):
– Laurea di primo livello (DM 270/04);
– Laurea triennale (DM 509/99);
– Diploma di laurea vecchio ordinamento (previgente al DM 509/99);
– Laurea specialistica (DM 509/99);
– Laurea magistrale (DM 270/04).
Si precisa che la laurea può essere in qualsiasi ambito/materia.
Quali sono i requisiti di partecipazione?
I requisiti per la partecipazione sono i seguenti:
– Cittadinanza italiana, di uno dei Paesi dell’Unione Europea, o appartenente ad altre categorie indicate nei bandi;
– Godimento dei diritti civili e politici, o assenza di cause che ne impediscano il possesso;
idoneità fisica all’impiego;
– Posizione regolare rispetto agli obblighi di leva o di servizio militare (per i candidati di sesso maschile nati entro il 31/12/1985);
– Assenza di condanne penali e di carichi pendenti che, ai sensi delle vigenti disposizioni, impediscano la costituzione di un rapporto di lavoro con la pubblica amministrazione;
– Non essere stati destituiti o licenziati per motivi disciplinari, dispensati dall’impiego presso la pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, o decaduti da un precedente rapporto di pubblico impiego a seguito dell’accertamento che l’impiego stesso è stato ottenuto tramite documenti falsi o viziati da invalidità insanabile.
Come si articola il concorso: prove e materie da studiare
Come si articola il concorso?
Il concorso prevede:
– Prova scritta: massimo 30 punti;
– Valutazione dei titoli: massimo 10 punti.
Com’è strutturata la prova scritta?
La prova scritta mira a verificare e valutare le conoscenze, le competenze teorico-professionali e le capacità del candidato in rapporto alle caratteristiche specifiche del profilo da ricoprire. Inoltre, sarà accertata la conoscenza della lingua inglese e l’abilità nell’utilizzo delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più comuni, attraverso quesiti a scelta multipla.
La prova si intenderà superata con una votazione minima di 21/30 (ventuno/trentesimi).
Quali sono le materie della prova scritta?
Le materie su cui prepararsi variano a seconda del profilo:
Specialista Informatico Statistico (Categoria D1):
– Principi del Codice dell’Amministrazione Digitale e del Piano Triennale per l’informatica della Pubblica Amministrazione;
– Metodi di analisi, presentazione e previsione delle tendenze nei Big Data;
– Sicurezza dei dati e Data Privacy;
– Metodologie statistiche per la ricerca sociale;
– Principali basi di dati utilizzate per l’analisi del mercato del lavoro;
– Tecniche e metodi di analisi delle fonti amministrative e procedure di restituzione statistiche;
– Progettazione di database statistici;
– Conoscenza di sistemi informatici per Data Mining e Business Intelligence;
– Sviluppo e implementazione di modelli statistici per l’analisi delle politiche del lavoro;
– Gestione di informazioni in cloud;
– Utilizzo dei principali software per il trattamento, l’analisi e la visualizzazione dei dati;
– Organizzazione e ordinamento dell’ARPAL Puglia;
– Legislazione in materia di servizi al lavoro (D.Lgs. 150/2015 e D.L. 4/2019);
– Diritto amministrativo e normativa sulla trasparenza amministrativa e anticorruzione;
– CCNL Regioni ed Autonomie locali, diritti, doveri e responsabilità dei pubblici dipendenti;
– Conoscenza della lingua inglese e utilizzo delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse.
Tecnico Informatico (Categoria C):
– Fondamenti di informatica e principi di programmazione;
– Sistemi operativi e reti di calcolatori;
– Gestione di database e linguaggi SQL;
– Sicurezza informatica e protezione dei dati;
– Utilizzo e gestione dei software di produttività personale (es. Microsoft Office, software di elaborazione testi e fogli di calcolo);
– Tecniche di manutenzione e assistenza tecnica hardware e software;
– Nozioni di amministrazione di rete e configurazione di sistemi;
– Conoscenza delle principali piattaforme di virtualizzazione;
– Elementi di diritto amministrativo;
– Organizzazione e ordinamento dell’ARPAL Puglia;
– Conoscenza della lingua inglese e utilizzo delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse.
Analista del Mercato del Lavoro (Categoria D1):
– Economia del lavoro e politiche attive del lavoro;
– Principali strumenti e metodologie per l’analisi del mercato del lavoro;
– Statistica e metodologie quantitative applicate al mercato del lavoro;
– Fonti statistiche sul lavoro e metodi di analisi delle basi dati;
– Normativa in materia di servizi al lavoro e politiche attive (D.Lgs. 150/2015 e D.L. 4/2019);
– Elementi di diritto amministrativo e diritto del lavoro;
– Normativa sulla trasparenza amministrativa e anticorruzione;
– Organizzazione e ordinamento dell’ARPAL Puglia;
– Conoscenza delle principali piattaforme software per l’analisi dei dati;
– Conoscenza della lingua inglese e utilizzo delle apparecchiature e applicazioni informatiche più diffuse.
Come vengono valutati i titoli?
Ecco come vengono valutati i titoli:
Titoli di servizio (fino a un massimo di 5 punti):
– Servizio prestato presso pubbliche amministrazioni con attività nelle stesse materie e/o attività ricomprese nel profilo professionale di assunzione: 1 punto per ogni anno di servizio (con frazionamento minimo trimestrale, pari a 0,25 punti per trimestre).
– Servizio prestato presso pubbliche amministrazioni in materie e/o attività diverse da quelle del profilo di assunzione: 0,5 punti per ogni anno di servizio (con frazionamento minimo trimestrale, pari a 0,125 punti per trimestre).
– Servizio prestato presso datori di lavoro privati in attività strettamente collegate al profilo professionale di partecipazione: 0,25 punti per ogni anno di servizio (con frazionamento minimo semestrale, pari a 0,125 punti per semestre). Per il servizio libero-professionale è necessaria l’iscrizione ad albi, elenchi o registri ufficiali in materie specifiche legate al profilo.
Titoli di studio e altri titoli culturali (fino a un massimo di 5 punti):
– Laurea specialistica, magistrale o diploma di laurea vecchio ordinamento: 1 punto.
– Diplomi di specializzazione rilasciati da istituti universitari italiani o stranieri in materie attinenti al profilo professionale: 1,5 punti.
– Abilitazione professionale conseguita con superamento di un apposito esame di Stato in materie attinenti al profilo professionale: 1,5 punti.
– Master di primo o secondo livello rilasciati da istituti universitari italiani o stranieri in materie attinenti al profilo professionale: 1,5 punti.
– Dottorati di ricerca conseguiti presso istituti universitari italiani o stranieri in materie pertinenti al profilo professionale: 2 punti.
Come inoltrare la domanda e dove scaricare i bandi
Come si inoltra la domanda?
La domanda di partecipazione va inoltrata attraverso il portale inPA
Per poter partecipare dovrai possedere:
– lo SPID: attivalo ora da casa o ovunque sei, con riconoscimento facciale via webcam. Usa Zoom su qualsiasi dispositivo (PC, tablet, smartphone) da questa pagina;
– una PEC intestata a te: per scoprire come attivarla velocemente in 30 minuti leggi questa pagina.
Inoltre, prima di inoltrare la domanda di partecipazione leggi con attenzione il bandi e qualsiasi altra comunicazione riportata sulla pagina ufficiale:
– 17 unità di “Analista Mercato del Lavoro” cat. D1, CCNL Funzioni locali, presso l’Agenzia regionale per le politiche attive del lavoro (ARPAL) – Puglia;
– 13 unità di “Specialista informatico Statistico” cat. D1, CCNL Funzioni Locali, presso l’Agenzia regionale politiche attive del lavoro (ARPAL) – Puglia;
– 20 posti di “Tecnico informatico” cat. C, CCNL Funzioni Locali, presso l’Agenzia regionale politiche attive del lavoro (ARPAL) – Puglia.
È necessario effettuare il pagamento di una tassa di iscrizione?
È previsto il pagamento di una tassa di concorso dell’importo di 10,33 euro. Sono esentati da questo obbligo i candidati che hanno già effettuato il pagamento con le domande presentate in precedenza.
Entro quale data è possibile partecipare?
La domanda di partecipazione la si può inviare entro il 18 Settembre 2024.
Fonte: Concorsando.it